O Astro che sorgi…

MEDITAZIONE
Uccidere l’attesa e la speranza nell’ uomo è l’ arte del mondo occidentale!
Assenza di speranza= apatia, amarezza, depressione!
Ne siamo circondati!

-leggi la Liturgia della Parola-

Antifona “O”

“O Astro che sorgi,
splendore della luce eterna, Sole di giustizia:
Vieni, illumina chi giace nelle tenebre
e nell’ombra di morte”.

In questa novena di Natale, rispolveriamo l’attesa e la speranza!
Ritroviamo il nostro cuore ” bambino ” pronto allo stupore!
Dobbiamo essere “custodi dello stupore” , dice Papa Francesco.
Ma come custodire lo “stupore” davanti al mistero di Dio che viene ad illuminarci come “sole che sorge” entrando nella notte della nostra storia, se questo stupore non ci appartiene?
Se lo “stupore” non appartiene al mio modo di pregare, se non trova posto, nemmeno il più piccolo posto nelle mie frenetiche giornate?
L’astro della luce eterna sorge per illuminare tutto di me, ma io dove sono?
Se mi rinchiudo nella cantina delle mille cose da fare( tutto viene prima di Dio, per Lui se rimane tempo… ) il Sole sorge, ma io non lo vedrò!
Il Verbo di Dio si fa Uomo, il Figlio, Dio da Dio, Luce da Luce, risplende nella notte della nostra Storia, ma io, proprio io, ora, , desidero questo dolce Signore, come il più grande dei miei amori?
Purtroppo, chi è sazio di beni, chi ha il cuore pieno di sé, difficilmente sentirà il desiderio di Colui che viene!
Dio colma di beni gli affamati!
Dio rimanda i ricchi a mani vuote, non per punizione, semplicemente perché se il cuore e le mani sono pieni, non c’è spazio!
L’ abisso del mio nulla, chiama l’ Abisso del tutto di Dio!

Il mio Diletto viene, balzando di desiderio, per i monti e le colline dei secoli!
Corre Gesù verso il grembo di Maria, sua colomba amata!
Verso di Lei così povera di se'(questa è l’ umiltà) da venire ricolmata da Lui!

Corre il Desiderato delle genti verso l’ umanità assetata!
Corre Maria verso Elisabetta per portarle la pienezza della gioia!
L’Amore dà le ali al cuore!

Dio corre verso di noi per sposare la nostra umanità!
Corre Maria per portarlo al mondo!
Maria, l’Aurora che il Sole precede!
E noi?
Come fare per mettere le ali al cuore?

Prima cosa: svuotarsi!
Ognuno sa di cosa è pieno!

Seconda cosa: volgere lo sguardo verso la Luce!
La necessità della preghiera quotidiana, della meditazione della Parola, dei divini Misteri!
Necessità non optional!
Curiamo la nostra inappetenza spirituale, assaggiando poco a poco, ogni giorno, le cose di Dio… Non saremo mai felici se non custodiremo lo stupore di essere amati, desiderati, cercati appassionatamente da Dio, il più grande degli innamorati!

“O Astro che sorgi, splendore della Luce eterna! Sole di giustizia! Vieni e illuminaci!”
Svuotaci e riempici!
Accecaci e ridonaci la vista!
La Luce della Tua Presenza allontani ogni tenebra!
Lo splendore eterno del tuo Amore metta le ali al nostro cuore e lo liberi da ogni pesantezza!

Apri i nostri occhi, o Luce eterna, perché vediamo il tuo Amore e il nostro cuore si riempia di dolce “stupore”!

Oggi per restare nella scia luminosa dell’Astro che sorge, Gesù,
ripetiamo durante la giornata:
*Credo in Te, Gesù, generato della stessa sostanza del Padre, Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, per mezzo di Te tutte le cose sono state create, per noi uomini e per la nostra salvezza sei disceso dal Cielo e ti sei fatto Uomo nel grembo della Vergine Maria!*